giovedì 9 marzo 2017

Nasce Contromisura!



L'alimentazione può influenzare, attraverso numerosi meccanismi, l'insorgenza di diverse patologie tra cui i tumori e nel caso di persone già affette da questa malattia un'alimentazione appositamente studiata aiuta a mitigare gli effetti collaterali dei trattamenti chemioterapici e a migliorarne l'efficacia.
Il percorso da intraprendere per lottare contro questa patologia non è facile ma l'alimentazione può essere un alleato importante per un paziente che decide di cambiare rotta.
Contromisura nasce dalla collaborazione con una collega tenace, attenta e preparata, una che ha deciso di metterci la faccia!
Contromisura è un servizio dedicato al paziente oncologico, ma pensato per intervenire anche sulla prevenzione primaria poichè la dieta può rappresentare un'arma  non solo nei confronti dei tumori, ma anche di patologie quali diabete, sovrappeso e obesità, ipertensione e patologie cardiovascolari.
Il nostro metodo prevede l'elaborazione di protocolli alimentari da seguire prima di iniziare la chemioterapia, durante il trattamento farmacologico e post cura per evitare le recidive.
Sono convinta che la contromisura al cancro ci possa essere, di certo c'è la voglia di lottare contro questo male con tutte le armi che la scienza ci mette a disposizione.
Contromisura è un pianoforte suonato a 4 mani, è il frutto di mesi di ricerca, studio, approfondimenti, corsi e viaggi, è un servizio in continua evoluzione è una voce fuori dal coro.
Grazie a chi ha creduto e crede fortemente in questo lavoro, grazie a chi si affiderà a noi, grazie a chi aprirà le porte di casa sua e grazie a chi ci ha definito "la contromisura siciliana al cancro".

Benvenuti su
www.contromisura.it

martedì 6 dicembre 2016

Mangia, prega & ama.



In questi mesi sono successe tante cose, soprattutto professionalmente; ho incontrato persone che si sono rivelate delle piccole chiavi di volta, ne ho lasciate dietro delle altre e  si è rivelata una buona decisione!
Questo autunno lo ricorderò per due motivi in particolare e ve li racconto qui. Il primo anno della vita di Tommaso l'ho trascorso per lo più con lui, l'ho seguito, guardato, annusato, respirato, se io ho dato la vita a lui, lui l'ha indubbiamente cambiata a me. Essere diventata mamma mi ha aperto le porte di questo mondo fino ad allora sconosciuto quello delle mamme del 2000.
Le mamme del 2000 sono mamme che si danno appuntamento per un aperitivo con le amiche e puliscono il tavolino del bar con le salviettine baby fresh che hanno nella borsa, sono mamme che con il semipermanente sulle unghie tagliano le carote per il brodo vegetale e sono mamme che puliscono casa e preparano il pranzo per l'indomani alle 23,30 quando tutti dormono e possono fare tutto in tranquillità...anche aggiornare il proprio blog.
Da Settembre ho iniziato a lavorare con e per queste mamme.
Prendete10 mamme mettetele  in cerchio a parlare di alimentazione dei propri figli, di prevenzione e salute della propria famiglia e vi assicuro che percepirete la forza e l'energia che solo una donna e una mamma può trasmettere. Infondo una donna può davvero fare tutto anche trovare il tempo per ascoltare me parlare di etichette, farine raffinate, obesità e spesa consapevole.
In realtà all'inizio ero scettica, pensavo che il lavoro del nutrizionista andasse svolto solo dietro una scrivania e con il camice addosso ma portare le mamme a fare la spesa, spiegare loro i segreti delle etichette, cucinare per loro le merende da poter proporre ai propri figli, consigliargli delle ricette ha dato un valore diverso al mio lavoro, mi ha avvicinato di più ai pazienti e mi ha arricchito professionalmente.
Ma il mese di settembre ha segnato anche l'inizio di un altro percorso.
La vita mi ha dato una grande opportunità quello di specializzarmi nel trattamento del paziente oncologico e di essere formata dai ricercatori e medici dell’istituto oncologico di Milano. Persone dal grandissimo spessore professionale e umano che giornalmente lottano per sconfiggere questa malattia. E’ iniziato così un altro capitolo della mia professione.
Ho vissuto questa formazione come una sorta di dono, spero davvero di poter aiutare chi lotta contro questo terribile male. I progetti in cantiere sono tanti, le energie ci sono e la motivazione è ogni giorno più forte.
Gli ostacoli sono quelle cose spaventose che vedi quando togli gli occhi dalla meta. -Henry Ford

martedì 16 agosto 2016

Dormire ha un suo peso



Ho  letto il titolo di questo post qualche tempo fa su una rivista femminile mentre la parrucchiera “phonava” i miei capelli e da quel giorno ho pensato spesso di voler scrivere dei benefici del riposo nella dieta e di quanto i disturbi del sonno incidano negativamente su un percorso di dimagrimento. Stamattina mentre il nanetto rosso dorme tento di togliere le ragnatele da questo blog…
Il meccanismo che rende il sonno un alleato della dieta è legato all’azione di due ormoni grelina e leptina con azione contrapposta: chi soffre di insonnia produce maggiori quantità di grelina, che segnala al cervello la sensazione di fame e minori quantità di leptina, l’ormone che invece è responsabile del senso di sazietà. Durante il periodo in cui ci si sente sazi, si consuma l’energia di scorta, di conseguenza un alto livello di leptina aumenta il metabolismo dei grassi consumando i depositi adiposi, mentre un alto livello di grelina stimola l’appetito e questo ci farà aumentare di peso.
Gli spuntini notturni, nella maggior parte dei casi vengono fatti scegliendo i famosi comfort food, proprio perché ci si sente nervosi e infastiditi dal fatto che tutto il condominio stia dormendo mentre noi ci giriamo e rigiriamo nel letto, in questi casi una mela non potrà mai coccolarci come una vaschetta di gelato…ma se gli effetti immediati sull’umore sono strabilianti, quelli sul nostro fisico saranno disastrosi.  In alcuni casi dietro ai disturbi del sonno si nascondono tematiche complesse e di diversa natura psicofisica nelle quali non mi addentro, ma spesso la causa risiede proprio nell’alimentazione stessa. Innanzitutto sfatiamo il mito che vuole che ci si alzi da tavola affamati  è sbagliatissimo! Ci si alza da tavola quando abbiamo finito il nostro pasto e ci sentiamo pronti per affrontare il resto della giornata o la lunga notte, questo non significa mangiare come se non ci fosse un domani, perché se avremo imparato a mettere a tavola piatti bilanciati con porzioni adatte a noi, con alimenti di stagione e cotti in modo leggero saremo sicuri di aver nutrito il nostro corpo al meglio e nel modo giusto. La Coldiretti proprio in vista delle alte temperature estive, ha stilato qualche anno fa una sorta di vademecum degli alimenti da evitare la sera al fine di conciliare un buon sonno e tra questi troviamo la cioccolata, il caffè, il thè e la coca cola per il contenuto di sostanze nervine e poi i cibi salati, quelli piccanti e il dado da cucina.
Quello che è utile sapere è che esiste un aminoacido essenziale, cioè da assumere con la dieta, che è un vero alleato del sonno ed è il triptofano. Il triptofano rappresenta il punto di partenza per la sintesi di alcune sostanze biologiche, come la serotonina noto come l’ormone del buonumore e della melatonina che è importantissima nella regolazione del ritmo sonno-veglia. Gli alimenti che ne sono ricchi sono i legumi, il pesce, le uova, i semi di sesamo e di zucca, e l’alga spirulina. Tuttavia consumare un pasto leggero poco condito con del pane possibilmente integrale potrà darci una grande mano a regolarizzare il nostro sonno se non ci sono brutti pensieri che lo disturbano.
Mi viene in mente un altro elemento da non sottovalutare ed è il consumo di prodotti da forno poco o mal lievitati e molto conditi…mi riferisco alla pizza! Cercate una pizzeria che abbia cura e rispetti i tempi di lievitazione e possibilmente evitate di prendere una double cheese…perche sarà duoble anche la vostra insonnia ve l’assicuro!
Mentre scrivo tuttavia penso a chi sta già facendo una riflessione: mi metto a letto in attesa che i miei grassi si sciolgano! Ecco non è proprio così e non voglio promuovere la sedentarietà ma è importante consentire al metabolismo un’accelerazione naturale anche durante il riposo.
Buona giornata a tutti!